Sergio Leoni, presentate a Progetto Fuoco le novità 2020

25 Feb Sergio Leoni, presentate a Progetto Fuoco le novità 2020

In occasione di Progetto Fuoco, Sergio Leoni ha presentato ufficialmente le novità 2020: Costanza e Regina.

Ai suoi esordi negli anni Sessanta, il maestro Sergio Leoni si era ispirato alle “Stube” nordiche, impreziosendole attraverso il suo tratto elegante e gentile. Oggi, il compito di reinterpretare le stufe d’oltralpe in chiave moderna è stato affidato a Emo design, che per Sergio Leoni ha creato Costanza e Regina. 

costanza_sergioleoniCOSTANZA: IL FUTURO CHE VIENE DAL PASSATO

Costanza è una stufa stagna ventilata dalla profondità ridotta (meno di 28 cm), ideale per corridoi e spazi ristretti.

“Costanza è il futuro che viene dal passato, l’essenza del classico reinterpretata in un’ottica fortemente minimal”, racconta il team di Emo design.

Lo scarico fumi può essere sul retro, come in foto, o superiore, per ridurre ancora di più l’ingombro complessivo.

Costanza si gestisce da un pratico pannello, montato sotto il coperchio, ma è incluso di serie anche un kit Wi-Fi, che permette di comandare la stufa fuori casa attraverso il proprio smartphone.

 

regina_sergioleoni

REGINA: LA REINTERPRETAZIONE DEL CLASSICO

Regina è una stufa a pellet stagna, caratterizzata da un rivestimento in ceramica artigianale e da una potenza ridotta, ideale per i piccoli spazi o per le abitazioni ben isolate.

“Regina è un oggetto che strizza l’occhio al classico, ripulito dall’eccesso di decorazioni”, spiega il team di Emo design. “È una stufa pensata per ambienti contemporanei, moderni e minimal, ma che può adattarsi a qualsiasi altro stile.”

Regina si gestisce da un pratico pannello, montato sotto il coperchio, ma è incluso di serie anche un kit Wi-Fi, che permette di comandare la stufa fuori casa attraverso il proprio smartphone.

Lo scarico fumi può essere sul retro, come in foto, o superiore.

 

 

 

Per ulteriori informazioni:
Digital PR a cura di Blu Wom Milano
www.bluwom-milano.com
p.fabretti@bluwom-milano.com

No Comments

Post A Comment