Salone del Mobile 2021: cosa ne pensano l’AD Francesco Misurelli e il Direttore Commerciale Andrea Ciabuschi di Beko

16 Set Salone del Mobile 2021: cosa ne pensano l’AD Francesco Misurelli e il Direttore Commerciale Andrea Ciabuschi di Beko

Tra ripresa, sicurezza, innovazione e sostenibilità Milano si riappropria della piattaforma mondiale del design

Beko, marchio leader mondiale di elettrodomestici, è da anni promotore di indagini sugli atteggiamenti e le preoccupazioni delle persone in merito alla sicurezza e alla sostenibilità puntando sempre di più sull’offrire al consumatore una sempre maggior consapevolezza dei loro effetti individuali sull’ambiente. E questo Salone del Mobile 2021 appena concluso, ha evidenziato in modo chiaro un nuovo atteggiamento volto alla ripresa generale: proposte di prodotto evolutive da parte delle imprese che nascono dalle nuove necessità delle persone.  Il risultato: una forte convinzione di tutti del potere dell’individuo di fare la differenza per il futuro e la ripresa dell’economia italiana ma anche di tutto il nostro pianeta.

La 60° edizione del Salone del Mobile è stata indubbiamente segnata da numerose novità, dovute al nuovo mondo radicalmente cambiato a causa di un anno e mezzo di pandemia che il Mondo ha vissuto (e che ha anche causato l’annullamento dell’evento italiano nel 2020). Il design riparte tra reale e digitale con tre parole chiave: ripartenza, sicurezza e sostenibilità.

Ma cosa ne pensano di questo SuperSalone 2021 Francesco Misurelli Country Manager di Beko Italia e Andrea Ciabuschi Direttore Commerciale di Beko Italia?

“Sicuramente il “supersalone” appena concluso ha evidenziato la grande volontà di ripresa da parte delle imprese e di un ritorno alla normalità da parte delle persone. Un risultato raggiunto grazie all’utilizzo di queste due importanti leve: il coinvolgimento e la curiosità creata. Noi di Beko quest’anno ci siamo presentati in una veste nuova di ‘visitatori’ lasciando spazio principalmente alle aziende Made in Italy 100% che hanno avuto modo di riaccendere i motori della città del design per eccellenza. La cosa più importante che ritengo sia emersa è sicuramente la grande volontà di ripartenza. Ma non solo: sicurezza e sostenibilità hanno trainato tutta quest’ultima manifestazione. E su questi concetti noi di Beko ci troviamo molto allineati: da anni la nostra Casa Madre Arçelik lavora, tramite lo sviluppo di continue ricerche che studiano le nuove necessità del consumatore globale, per offrire prodotti tecnologicamente evoluti– commenta Francesco Misurelli Country Manager di Beko Italia – “E noi di Beko nell’ultimo anno abbiamo lavorato incessantemente per studiare, produrre ed offrire in tempi brevi al mercato prodotti in grado di rispondere ai nuovi bisogni in primis legati all’igiene e alla sicurezza delle persone. Ma non per questo ci siamo dimenticati la nostra mission principale che punta e punterà sempre di più su prodotti dove la sostenibilità e l’ambiente saranno messi al primo posto. Lo scorso anno, in piena pandemia, abbiamo lanciato in tempi brevissimi la linea Hygiene Shield, che puntava su prodotti in grado di garantire alle persone la sicurezza di igiene. Lo scorso giugno abbiamo invece presentato una linea di prodotti che punterà principalmente sulla sostenibilità dei materiali di produzione e che ad aprile 2022 sarà presentata al Salone proiettandoci a tutti gli effetti nel nuovo futuro. E oggi dopo quest’ultima, prima nel suo genere, nuova manifestazione che sigla la ripartenza ritengo sia per tutti noi produttori incoraggiante sapere che le persone oggi vogliono reali proposte che rispettino l’ambiente che è anche sinonimo di sicurezza. Chi vuole crescere, aziende o persone, da ora dovrà fare della sostenibilità un modello di business, integrandola in tutto ciò viene fatto. Lo scopo del marchio Beko era e sarà sempre di più quello di consentire alle generazioni presenti e future di avere una vita più sana, offrendo loro la possibilità di vivere in modo più sostenibile. Noi da parte nostra siamo ansiosi di adattare le nostre esistenti tecnologie per rendere anche tutti i nostri elettrodomestici più rispettosi dell’ambiente. Per Beko, questo è solo l’inizio mentre è una ripartenza per il design in generale. Concludo ribadendo che dal mio punto di vista con questo ‘supersalone’ sono stati accesi principalmente i motori della ripresa soprattutto con un pubblico prevalentemente italiano; ad aprile 2022 avremo tutte le carte in regola per correre puntando sul ritorno di un pubblico multi-etnico internazionale molto scarso in questa edizione.” – conclude Francesco Misurelli Country Manager di Beko Italy.

“Le aziende da sempre hanno avuto bisogno di Fiere per accrescere il proprio business: oggi è ancora così” – commenta Andrea Ciabuschi, Direttore Commerciale di Beko Italia – “Da sempre grazie al Salone di Milano si riusciva a capire come si stava muovendo il mondo del design. In questo mondo, non sono sufficienti foto bisogna far toccare con mano i prodotti e nel nostro settore degli elettrodomestici bisogna anche farli provare dal vivo. Nonostante le difficoltà avute a causa della pandemia il mercato dell’arredamento si sta riprendendo.  Un Salone diverso questo appena concluso, ma che ci ha permesso di riguardarci negli occhi e di ripartire puntando sulle nuove necessità. Per tutti è stato un momento di confronto, di crescita, di esternazione delle preoccupazioni legate ancora purtroppo agli approvvigionamenti delle materie prime e dei componenti. Un aiuto alla ripresa la stanno dando sicuramente gli incentivi fiscali: le persone oggi più che pre-pandemia non rinunciano ai prodotti per la casa ricercando il meglio in termini di potenzialità, sostenibilità e funzionalità offerte. E con la quarantena e lo smart working tutti abbiamo riscoperto la centralità dell’ambiente domestico e del comfort. Devo sottolineare che ho avuto modo di vedere molti prodotti ‘nuovi’ più ecologici, reciclabili ed a impatto ridotto. Per concludere ritengo che questa manifestazione sia stata sicuramente differente anche in termini di numerosità e di pubblico presente: si è puntato molto nel dare cultura e informazione alle persone tramite talks, ma ha anche permesso alle persone di ritrovarsi tramite un nuovo rapporto con il mondo e il collettivo che purtroppo oggi è sempre più vissuto nel virtuale. A piccoli passi ci stiamo riprendendo una nuova normalità. L’obiettivo di Beko ora è il Salone di aprile 2022, con la presenza di un pubblco più globale.”

Digital Pr a cura di Blu Wom Milano – www.bluwom-milano.com – pressoffice@bluwom-milano.com

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